giovedì 22 gennaio 2009

Acidità di stomaco

Visto che mi avvicino ai 34 anni, e non ho figli, non sono sposata, e nemmeno convivo... mi sia concessa un po' di acidità da vecchia zitella... Retroattiva addirittura...

1) "Fede costa agli italiani 350.000 euro al giorno. Dal primo gennaio 2006, con effetto retroattivo. La Corte di Giustizia Europea ha condannato l'Italia a una multa di circa 130 milioni di euro all'anno se Rete 4 non cederà a Europa 7 le frequenze che Testa d'Asfalto ha in concessione dallo Stato. Per l'Europa l'assegnazione delle frequenze in Italia non rispetta la libera prestazione dei servizi e non ha criteri di selezione obiettivi" (dal blog di Beppe Grillo)
2) In ragione del fatto che Europa 7 in questa situazione è parte lesa, il governo italiano dovrà risarcire la società che ne fa capo con 4 milioni di euro (dalla "Repubblica di oggi, 22 gennaio 2009)
3) Le concessioni radiotelevisive costano al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi l’uno per cento del fatturato che ne ottiene. Avete letto bene. Lo Stato italiano regala da anni alla Mediaset, attraverso RTI, il 99% degli introiti che ne ottiene. Solo l’uno per cento rimane allo Stato.
Le frequenze su cui Mediaset trasmette sono dello Stato italiano che le può dare in concessione a qualunque società ritenga. Mediaset o altre. La logica vorrebbe che la concessione porti principalmente soldi alle casse dello Stato, non ai privati. La ricchezza del signor Berlusconi, dell’imprenditore Berlusconi, deriva da una “graziosa” concessione ottenuta prima da Craxi con un una tantum annua ridicola e poi dal Governo D’Alema nel 1999, con la legge un per cento (pagina 32: legge 488, art.27 comma 9, del 23 dicembre 1999). Legge mai messa in discussione dagli altri Governi che lo hanno seguito, tra cui ovviamente i suoi. (dal blog di Antonio Di Pietro)

La prossima volta che sentirò proclamare a Berlusconi che lui sì che non mette mano nelle tasche degli italiani... tirerò una scarpa contro l'lcd.. ma non mi saà di grande consolazione.
Mi spiace, perchè so di essere monotona e assolutamente poco propositiva, ma finchè non si metterà fine ai conflitti di interesse ( e quello di Berlusconi è solo il più macroscopico, e certamente non l'unico) non avrò pace.

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