Che sia per forza mister B. ... ANCHE NO!
Accogliamo lo sfogo del (nostro) premier con un misto di speranza e indignazione.
Siamo solidali con la sua fatica e lo stress procurato da un ruolo che per ben 8 settimane non lo ha fatto riposare (sarà che non vedo vacanza da agosto 2008, ma non mi appare una grantragedia!) e che nemmeno gli piace, povera stella.
Lui lo fa solo per senso di responsabilità.
Lui lo fa per noi!
Il fatto che avesse processi pendenti di ogni ordine e genere, miracolosamente caduti in prescrizione grazie a leggi promulgate durante le legislature che lo vedevano a capo del governo, è solo un piccolo particolare.
Il fatto che all'epoca della famosa "discesa in campo" le sue aziende fossero piene di debiti, miracolosamente risanati grazie a leggi promulgate durante le legislature che lo vedevano a capo del governo e intrallazzi di vario tipo, è solo un piccolo particolare.
Perchè lui ogni mattina, con la fatica che solo un minatore dell'800 inglese potrebbe fino in fondo comprendere, si alza per spremersi come una rapa bianca, e partorire idee e muovere pedine e sbatterse bellamente della COstituzione... Tutto ESCLUSIVAMENTE per il nostro bene!
5 commenti:
Eh, lui sì che sa cosa sia il patriottismo e il sacrificarsi per la causa!.... :P
E poi scusa, guarda che inventarsi ogni giorno tutte quelle cazzate è impegnativo.... :P
Io ci rido sopra ma non c'è proprio nulla da ridere....
A LAVORARE! Altro che passare la giornata a pararsi il culo.... lavorare, come le persone normali, 8,9,10 ore al giorno, con uno stipendio con cui ci compri a malapena il pane e un capo ti soffia continuamente sul collo e ti fa arrivare a casa con l'esaurimento nervoso.... E poi se ne riparla....
PREMESSA: non è che consideri la politica un non-lavoro; e non apprezzo per niente gli slogan che inneggiano a politici senza stipendio o cose simili. E' un lavoro: stressante, faticoso, denso di responsabilità. Con il vizio, non so se solo italiano, di godere spesso di troppi immeritati benefit, che dovrebbero essere arginati. E di stipendi spesso esagerati in proporzione a quel che sì "produce". Ma rimane comunque un lavoro. Fondamentale.
Nel merito della questione, quel che fa sorridere è il voler passare per salvatore della patria, chino al senso di responsabilità; quando l'unica cosa che Mister B. a tentato (riuscendoci perfettamente!) di salvare è il suo deretano.
magari al posto di "a tentato"... un bel "ha tentato" stona meno!
Bè, ma infatti io non dico che fare il politico non sia un lavoro, ci mancherebbe, è un lavoro eccome, e con molte responsabilità, quel che dico io è, se però si deve far politica in questa maniera, facendo passare le cose che si fanno come atti di immensa generosità e amore per la patria quando invece la maggior parte dei provvedimenti "urgenti" riguardano la fedina penale di Mr. B., allora a sto punto dovrebbero provare a lavorare davvero, e ho fatto l'esempio del capo che ti soffia sul collo perchè se uno al lavoro viene beccato a farsi i cavoli suoi viene cazziato, perchè loro no?....
CIUSTISSSSSIMO!
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